Autocertificazione obbligatoria in auto, il precedente pericoloso che ci mette tutti in pericolo: se non ti denunci non guidi più

Autocertificazione obbligatoria in auto, il precedente pericoloso che ci mette tutti in pericolo: se non ti denunci non guidi più

È necessario autocertificarsi utilizzando l’autocertificazione prevista. Queste azioni mettono a rischio la vita di tutti.

Negli ultimi anni, Il tema della guida sotto l’effetto di droghe e alcol ricopre un ruolo centrale nel dibattito pubblicoperché è una delle principali cause di incidenti stradali, che spesso hanno conseguenze tragiche.

Proposta di introdurre un’autocertificazione per i cittadini per dichiarare di non aver mai assunto farmaci La guida dell’auto ha dato luogo a numerose riflessioni sia dal punto di vista giuridico che etico. L’autocertificazione è una dichiarazione personale giuridicamente vincolante con la quale un individuo attesta volontariamente una condizione o un fatto.

Come parte della guida, L’autocertificazione consiste in una dichiarazione preventiva firmata dal conducente, dalla quale può risultare che lo stesso ha bevuto prima della guida. Questo strumento viene proposto come potenziale deterrente e mezzo per conferire ulteriore potere ai cittadini.

Ma, Ci si potrebbe chiedere se tali documenti possano davvero influenzare il comportamento degli automobilisti o se rischino di diventare inefficaci, se non del tutto controproducenti. Le false dichiarazioni di per sé non impediscono comportamenti pericolosi e la loro utilità dipende dalle capacità amministrative e sanzionatorie delle autorità competenti.

Vantaggi e svantaggi dell’autocertificazione

da un lato, L’autocertificazione può essere un modo per stimolare la consapevolezza individuale.. Scrivere e firmare una dichiarazione formale significa assumersi la responsabilità e può indurre a riflettere sull’importanza di bere durante la guida. Questo processo può avere effetti psicologici positivi, soprattutto in contesti educativi e di prevenzione.

D’altra parte, ci sono alcune limitazioni nella pratica. Innanzitutto l’autocertificazione non può garantire che gli autisti agiscano in base a quanto dichiarano. Alcune persone potrebbero firmare senza considerare le conseguenze legali di dichiarazioni false, annullando l’effetto deterrente. Inoltre, ci sono problemi relativi alla verifica. La polizia deve continuare a condurre etilometro e test antidroga per confermare le violazioni.

Brenzino radicale
Radical Brenzino (foto Wikimedia) – www.vehiclecue.it

Il caso del segretario radicale

A Roma, Filippo Brenzino, segretario del Partito radicale italiano, ha dichiarato di “guidare in stato di ebbrezza” come atto di disobbedienza civile alle norme autostradali introdotte dal ministro Salvini. Dopo aver ingerito marijuana sabato, Brenzino ha guidato in piena coscienza lunedì. Denuncia l’ingiustizia delle leggi che penalizzano le persone inalterate semplicemente perché tracce di cannabis rimangono nei loro corpi per lunghi periodi di tempo.

Brenzino e il presidente del Partito radicale Mateo Harisidefinisce le norme come propagandistiche, punitive e prive di base giuridica; Impegnarsi a contestare attraverso ulteriori atti di non conformità e ricorsi in tribunale. Criticano la legge perché rischia di mettere in pericolo la vita di cittadini perfettamente lucidi.

articolo Identificazione obbligatoria in auto, un precedente pericoloso che mette a rischio tutti: denuncialo o non potrai più guidare Era scritto: coda del veicolo.

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