Esselunga ha deciso, decretata la chiusura immediata | Doccia gelata per i cittadini

Esselunga ha deciso, decretata la chiusura immediata | Doccia gelata per i cittadini

Controversa la decisione di Esselunga di rinunciare all’apertura di un supermercato nella celebre località italiana

fenomeno di crescita coagulazione Si tratta di un tema molto dibattuto nei piccoli centri, poiché ha un enorme impatto sulla qualità della vita e del paesaggio.

Il patrimonio storico e culturale di queste regioni è spesso compromesso da fattori quali: eccessivo sviluppo ediliziolo spazio verde diminuirà, aumentando il rischio di: deterioramento ambiente.

Inoltre, la trasformazione delle aree rurali in aree urbanizzate crea un minaccioso squilibrio tra tradizione e modernità. identità È unico per molte comunità locali.

Restano però le scelte delle catene di supermercati Esselungasiamo costretti a interrogarci sul futuro delle piccole città e sulle possibili soluzioni per prevenire l’ulteriore degrado delle aree urbane.

un bel problema

abbandono a 2020 progetto di costruzione di ipermercato via Bertini Forlì Secondo Green Europe le notizie da parte di Esselunga “non sono positive”. Va sottolineato con chiarezza come spesso e indiscriminatamente proliferano nuovi supermercati e ipermercati. non corrisponde alla domanda reale Non viene presa in considerazione la crescita della popolazione residente. Il progetto, infatti, comporterà la realizzazione di oltre 10.000 mq di superficie vendita e avrà un impatto significativo sul territorio.

Insieme a questo, anche il commercio è in espansione. Principalmente in periferiaÈ lontano dal centro della città ed è fortemente sviluppato. vuoto. Questo fenomeno riduce l’attrattiva dei centri storici e ha un impatto negativo sul commercio e sulla struttura economica. locale.

Molte persone criticano questa scelta (depositphotos.com) – www.financecue.it

regioni sottovalutate

Green Europe sottolinea nel suo parere che: ipocrisia Mentre continuano le politiche di espansione commerciale nelle zone circostanti, un’alta percentuale di cittadini dichiara di voler tutelare e rivitalizzare i propri centri storici. Se i negozi continueranno a essere spostati fuori dal centro cittadino, sia i residenti che i visitatori non avranno motivo di fare acquisti nella zona, con il risultato di un significativo calo della popolazione. attività storico. Pertanto, il partito ha rilanciato l’idea che: moratoria Si è parlato anche di sviluppo commerciale, con l’annullamento di progetti che prevedevano la realizzazione di 191.000 metri quadrati di nuova superficie di vendita con la realizzazione di 96 nuovi edifici.

La proposta è vista come un tentativo di tutela del paesaggio e del territorio e una misura di sostegno alle attività economiche esistenti, che si trovano ad affrontare difficoltà legate alla crisi economica e alla pandemia. Interventi di questa portata non solo hanno il potenziale per minacciare la sostenibilità delle piccole imprese locali; destabilizzare Equilibrio tra commercio centrale e periferico. Pertanto, la città ha Un piano di sviluppo più equilibrato.

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